Ha un sapore amore l’ultima partita del campionato targato UISP’80 Pallamano Putignano che si congeda dal suo pubblico con una sconfitta per 23 a 24 contro una sorprendente Altamura. La UISP’80 era chiamata alla vittoria per garantirsi l’accesso alle Final 8 di Borgo San Lorenzo e forse questo ha influito sulla prestazione della squadra. La pressione che una partita così importante genera già di suo sicuramente si sarà incrementata nelle due settimane senza partite ufficiali che hanno preceduto l’incontro con i murgiani e che hanno spezzato quel ritmo e quella concentrazione che aveva assicurato 10 punti su 10 nel mese di marzo e soprattutto quelle 3 partite vinte di seguito contro le dirette contendenti al secondo posto. Alla fine, però i rossoblù possono festeggiare comunque la seconda piazza del girone e relativo accesso alla manifestazione nazionale grazie alla contemporanea sconfitta del Manfredonia a Orta di Atella. Difatti tra le due formazioni pugliesi i punti di distacco rimangono tre e pertanto il divario risulta incolmabile per i foggiani, sebbene loro, a differenza del Putignano, hanno ancora un turno di campionato da giocare. Nonostante le buone notizie provenienti dagli altri campi la festa nella città del carnevale non c’è stata e le uniche lacrime che si sono viste sono imputabili al rammarico di non aver offerto al pubblico uno spettacolo degno della UISP’80 vista nell’ultimo periodo a dimostrazione di come questa squadra tenga al proprio pubblico.
Ora l’obbiettivo per il Putignano è scrollarsi di dosso le negatività viste nell’ultimo match e tornare a divertirsi giocando come sa fare: In tal senso quale migliore occasione per ritrovare il sorriso ci possa essere se non i play off di fine mese? La competizione non vede certo i rossoblù tra i favoriti alla vittoria finale, ma non per questo Santoro e compagni andranno lì per fare una piacevole gita o per offrirsi come vittime sacrificali sull’altare di squadre più quotate. Certamente il cammino della UISP’80 inizierà subito in salita in quanto secondo le regole del torneo al primo turno dovrà subito vedersela contro una tra le prime classificate dei gironi B o C, cioè Oderzo oppure una tra Faenza e Nonantola. In ogni caso i rossoblù si troveranno al cospetto di squadre che possono vantare molti anni di esperienza in serie maggiori, ma in fin dei conti alla UISP’80 non deve interessare l’avversario, ma la prestazione e il proseguimento di un percorso tecnico che non può non passare da sfide difficili da affrontare con la dovuta spregiudicatezza di chi non ha niente da perdere e tutto da guadagnare. Inoltre, i rossoblù nel primo match dovranno ancora fare a meno di mister Perrini appiedato ancora una volta dalla giustizia sportiva per aver dato indicazioni da bordo campo alla squadra nonostante fosse squalificato per la gara contro l’Altamura. Nessuna giornata, ma solo una deplorazione è stata comminata invece a Lippolis e Fanizza rei di aver protestato eccessivamente per un arbitraggio non altezza della categoria da parte dei signori Farinaceo e Alborino nella gara con l’Altamura.
Maggiori dettagli riguardo alla trasferta in terra Toscana saranno forniti la settimana prossima quando si delineeranno tutte le 8 finaliste e il conseguente sorteggio degli accoppiamenti e degli orari di gara.
UISP’80 Pallamano Putignano vs Altamura: 23 -24 (11 -11 PT)
Putignano: Adone 1, Fanizza, Laera 6, Laterza L., Laterza V., Losavio 4, Santoro G. 4, Santoro M., Lippolis, Loliva, Mastrangelo 1, Morano 3, Notarangelo 4, Tinelli; All. Pizzutilo.
Altamura: Pepe 1, Lanzolla 4, Tortorelli, Paolicelli 13, Colonna, Loporcaro 2, Denora 2, Quattromini, Locapo, Scalera 2, Popolizio, Fiore; All. Loviglio;
Arbitri: Alborino e Farinaceo;
Classifica: Città Sant’Angelo 28; Putignano 23; Atellana, Manfredonia 20; Teramo 19; Lazio 11; Altamura 10; Ginosa 3; Fondi 2; Capua RIT;
Altre partite della settimana:
Atellana – Manfredonia: 36 -27;
Ginosa – Teramo: 16 -26;
Fondi – Lazio: 23 -37;
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano