Come già anticipato nelle scorse settimane, siamo pronti a rivelare i volti nuovi, che ormai da qualche mese calcano il campo della “Stefano da Putignano” e che sabato prossimo, 13 febbraio, faranno il loro esordio in campionato contro la Fidelis Andria. Alcuni di essi non sono per niente sconosciuti, in quanto hanno fatto parte per tanti anni della UISP’80 e ora ritornano dopo varie vicissitudini fisiche e lavorative a vestire la maglia del nostro sodalizio. Sia Tony Notarangelo che Sebastiano Togato sono pronti a tenere alto il vessillo del loro paese per questo campionato di serie B. Non ha bisogno certamente di presentazioni Tony Notarangelo, classe ’97, e protagonista, nonostante la giovane età, di diverse stagioni con la maglia rossoblù. In molti ricorderanno le sue prodezze e darà una grande mano alla batteria dei centrali/terzini orfano quest’anno di due fuoriclasse come Giuseppe Santoro e Giovanni Fanizza. Siamo certi che, seppur con caratteristiche molto diverse, Tony non li farà rimpiangere. Stesso discorso possiamo fare con Sebastiano Togato, pivot classe ’95 chiamato a sostituire un altro pezzo da 90 come Federico Mirizzi. Sebastiano è lontano dai campi da qualche annetto, ma questi 6 mesi di allenamento sono stati importanti per il suo rodaggio ed è già pronto per dare una mano importante anche in difesa grazie al suo possente fisico.
Ultimo, ma non meno importante l’ingaggio di una vecchia conoscenza della pallamano pugliese, che per la prima volta sbarca a Putignano, dopo averla incrociata per tanti anni da avversario. Infatti la Joker UISP’80 Pallamano Putignano è lieta di annunciare l’ingaggio di Andrea Martucci, poliedrico giocatore classe ‘87 nativo di Fasano che in attacco può ricoprire senza problemi sia il ruolo di ala che di centrale. Dopo gli anni trascorsi nel settore giovanile della Junior Fasano, condite da diversi successi culminati con un titolo nazionale U18, una medaglia di bronzo U21, corona il suo sogno giocando diverse stagioni in sere Elite/A1 sempre difendendo i colori della sua città. Nei 7 anni con la Junior colleziona svariate presenze e reti che gli permettono di conquistare anche una presenza in nazionale per le qualificazioni alla Coppa del Mondo. Purtroppo, ad un certo punto della vita, gli impegni lavorativi hanno preso il sopravvento e Andrea ha dovuto lasciare la Junior per traferirsi nella seconda squadra di Fasano con cui ha giocato diversi anni tra serie B e A2. Poi nel 2016 per la prima volta si trasferisce in una squadra non legata alla sua città accettando la proposta del Ginosa che alla fine di quell’anno otterrà la promozione. Nel 2017/18 è ancora a Ginosa, questa volta in A2, ed ancora una volta rivale del Putignano che quell’anno arriverà a disputare le Final 8 di Borgo San Lorenzo. Gli ultimi due anni invece è stato mattatore in quel di Andria, società con cui è stato per due volte molto vicino alla promozione.
Ad Andrea abbiamo rivolto anche alcune domande per presentarlo al meglio al grande pubblico putignanese.
Ciao Andrea, dopo tanti anni da avversario quest’anno hai accettato la proposta del Putignano. Cosa ti ha spinto ad accettare a far parte della nostra realtà?
“Sicuramente il progetto ambizioso di rilancio della società che vuole ritornare subito in serie A2. Già l’anno scorso c’erano stati i primi contatti, ma avevo già preso accordi con l’Andria e quindi non si è potuto fare niente. Però avevo dato la mia parola al mio amico Giovanni Fanizza, per me un vero punto di riferimento come persona e come giocatore, che quest’anno sarei venuto giocare per la UISP’80 e così è stato.”
Dopo quasi 6 mesi di allenamento, alla vigilia di uno stress test importante come la prima partita di campionato, come va il feeling con i tuoi nuovi compagni? Pensi che la mancanza di amichevoli e di test diversi da quelli in famiglia, blu contro gialli, possa influire su queste prime giornate?
“Sì, sicuramente la mancanza di partite ufficiali, ormai da quasi un anno solare, sarà un problema di tutte le squadre. Ciò non toglie che sono 6 mesi che ci stiamo allenando assiduamente e questo, rispetto ad altre squadre, ci potrà dare una marcia in più. Sento che siamo pronti a disputare la prima partita. Forse, come tutti, sentiremo l’impatto della prima partita a causa di questo lungo stop, in quanto comunque nelle partite di allenamento non c’è la stessa competizione che si ha in una gara ufficiale. Come detto, però, siamo pronti e siamo attrezzati per far bene sin dal primo appuntamento.”
Sarà sicuramente un campionato anomalo rispetto a quelli giocati finora. Già l’anno scorso abbiamo avuto un piccolo assaggio con l’ultima giornata di A2 disputata a porte chiuse e con lo spettro della nuova malattia. Quale sarà la ricetta per affrontare un campionato che incomincia in un mese insolito, totalmente senza pubblico e con variabili esterne pesanti come può essere una positività al Covid di un atleta? E quanto potrà influire sull’umore delle squadre anche la brevità di un campionato che si svolgerà in sole 10 giornate?
“Penso che sono tutte cose che influiranno molto su di noi e su tutte le altre squadre. A me personalmente piace giocare in un bel palazzetto pieno che ti incita e ti dà una mano emotivamente. Mi piace dire che il pubblico deve essere l’ottavo uomo in campo, ed è fondamentale durante una partita. Il fatto che il campionato sia molto corto, con solo 10 partite, può essere un’agevolazione per noi, anche senza un pubblico che ci fa sentire il suo sostegno.”
Dall’alto della tua esperienza, non ti chiediamo di stilare una griglia vera e propria, ma secondo te la Joker Pallamano UISP’80 Pallamano a cosa deve ambire quest’anno?
“Credo che siamo una buona squadra, ben attrezzata per il salto di categoria. Abbiamo un buon settetto di base e almeno altrettanti giocatori che possono li possono sostituire senza problemi. Abbiamo un bel mix di giocatori e di qualità: abbiamo esperienza, velocità, tiro da fuori, dei buoni portieri. Abbiamo tutte le carte in regola per poter fare subito il salto di categoria e spero che questa convinzione, mia e di tutta la squadra, possa avverarsi e che a maggio possiamo festeggiare la tanto agognata promozione. La squadra che ho trovato è un buon gruppo, ho trovato un ottimo clima che può solo giovare allo spirito dello spogliatoio.”
Ed è proprio in occasione della presentazione di Andrea Martucci che sveliamo finalmente il nuovo completo da gioco che celebra anche i 40 anni della nostra Polisportiva grazie ai diversi particolari curati, come l’immagine del discobolo in dissolvenza e il logo ricamato con particolari in oro.
La società dà appuntamento a tutti a sabato 13 febbraio, alle 19:00, sulla nostra pagina per la diretta streaming del primo incontro della nuova Joker UISP’80 Pallamano Putignano contro la Fidelis Andria di Riccardo Colasuonno.
Ufficio Stampa UISP’80 Pallamano Putignano