Sabato 7 dicembre si è concluso il 2019 della UISP’80 Pallamano Putignano con una nuova sconfitta per 24 a 27 nell’atteso derby contro il Noci che ha segnato l’inizio del girone di ritorno del raggruppamento C del campionato di serie A2. A Laterza e compagni non è bastata una delle migliori prestazioni dell’anno solare per avere la meglio sui ragazzi di mister Maione che nel finale hanno dimostrato maggior cinismo e killer instinct. La partita, come da copione quest’anno, ha trovato il suo padrone solo nel concitato finale, quando il Noci con D’Aprile e De Luca è riuscito a piazzare il break definitivo dopo una serie di occasioni sprecate da ambo le parti. Molto probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per i valori espressi in campo, però questa stagione sembra maledetta per i rossoblù che non hanno ancora tra le loro armi la zampata finale che ti fa portare a casa i match in equilibrio. Anzi la UISP’80 pare sempre pagare dazio negli ultimi 10 minuti non tanto sul piano prettamente atletico quanto sul piano mentale. L’assenza di vittoria e quindi di fiducia non può che accuire questa problematica ed ecco che Laterza e compagni sono chiamati a far ricorso alla loro impagabile dedizione alla causa per completare l’ultimo, ma a questo punto importantissimo, passo.
Per il derby casalingo mister Perrini ritrova tutti a disposizione a meno di Gensano e Mastrangelo fermi ai box per motivi di salute di lieve entità. Inoltre in casa rossoblù si registra la prima convocazione di Valerio Romanazzi dopo diversi anni di stop. Importantissimo per la UISP’80 il ritorno di Santoro che oltre a condurre le danze in attacco si è dimostrato cecchino infallibile dai 7 metri mettendo a segno ben 7 reti su rigore. La grande quantità di rigori a favore è segno della buona facilità con cui Laterza e compagni hanno bucato la rete difensiva avversaria nonostante la 6-0 molto meno profonda rispetto all’andata messa in campo da mister Maione. Dall’altra parte anche la 5-1 rossoblù è risultata meno efficace di altre occasioni trovando in De Luca la principale spina nel fianco. Dopo un avvio di marca prettamente putignanese (massimo vantaggio 5-2 al 9’) il Noci si rifà sotto prepotentemente trovando prima il pareggio e poi ribaltando la situazione con il 9-12 al 20esimo. La UISP’80 non ci sta però a deludere i propri tifosi accorsi in una palestra della “Stefano da Putignano” piena come nelle grandi occasioni. Così la prima frazione si chiude sul 14-15 con la partita è più viva e combattuta che mai. Le due squadre infatti ci tengono a far bella figura e da ambo le parti questo si tramuta in interventi al limite, ben gestiti dalla coppia arbitrale, che ricorre più volte alle esclusioni temporanee per calmare i bollenti spiriti di Piepoli da una parte e Laera dall’altra. La ripresa è ancora nel segno dell’equilibrio con entrambe le squadre decise a voler conquistare i due punti. Le esclusioni temporanee continuano a non mancare da ambo le parti e tra di esse c’è la terza per Laera che conclude così in anticipo la sua partita. Il Putignano non si lascia scoraggiare dalle avversità, anzi spesso trova nuova forza in esse come dimostra il bel gol di Mele con i suoi in inferiorità numerica. La partita giunge speditamente fino al 18esimo minuto quando entrambe le squadre si incagliano sul 21-21. Entrambe le formazioni sembrano per un lungo periodo non riuscire ad uscire da un pantano fatto di parate prodigiose dei due portieri Ignazzi e Di Caro, errori individuali e occasioni sciupate. Il più lesto a destarsi è il Noci che sfrutta una bordata di D’Aprile e due contropiedi di De Luca per portarsi sul +3 a 5 minuti dal termine. È Carone a suonare la sveglia tra i suoi ed accorciare temporaneamente le distanze, subito ristabilite, però, dal solito D’Aprile. L’ingresso di Adone dà ulteriore linfa al Putignano che prova il tutto per tutto attuando una difesa profondissima. I sogni di gloria purtroppo svaniscono quando il numero 3 rossoblù, dopo aver marcato il nuovo -2, sbaglia un tiro da fuori e soprattutto il contropiede che poteva significare -1 a 40 secondi dalla fine. Così dal sogno di rimonta finale la UISP’80 passa al 24-27 finale firmato da Fasano.
Ora per la UISP’80 c’è praticamente un mese di pausa prima della ripresa prevista per il’11 di gennaio nella difficile trasferta di Palermo. Un mese quindi a disposizione di Laterza e compagni per ricaricare le pile e godersi le feste allenandosi in vista di un tour de force di 6 partite, sperando che Babbo Natale e la Befana siano in vena di regali ritardatari.
UISP’80 Pallamano Putignano vs Noci: 24-27 (14-15 PT)
Putignano: Adone 1, Bianco, Carone 2, Fanizza 1, Laera, Laterza 4, Losavio 4, Mele 1, Mirizzi 1, Morea, Pugliese, Romanazzi, Santoro 10, Tinelli, Ignazzi, Nebbia; All. Perrini.
Noci: Albanese, D’Aprile 5, De Finis, De Luca 7, Di Caro, Fasanelli, Fasano 4, Giannini, Labate 4, Laera 3, Laviola, Maggiolini 1, Martino 3, Parisi, Piepoli, Putignano; All. Maione:
Arbitri: Fato-Guarini;
Classifica: Siracusa 14; Teramo 12; Palermo 11; Noci 8; Benevento, Mascalucia 7; Alcamo 5; Putignano 0;
Altre partite della settimana:
Albatro Siracusa -Alcamo: 23-22;
Benevento – Teramo: 26-26;
Mascalucia – Palermo: 32-32;
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano