Nonostante il campionato di serie B sia in stand by fino a giugno continuano le domeniche all’insegna delle forti emozioni targhette UISP’80 Pallamano Putignano. Domenica 6 aprile si è svolto infatti, presso la palestra della “Stefano da Putignano”, l’attesissimo terzo round tra le due regine del girone interregionale Puglia – Calabria Under 18. Fidelis Andria e UISP’80 Putignano da anni si contendono il dominio nelle varie competizioni regionali, con i ragazzi di mister Colasuonno che in questi anni hanno avuto delle raccolte di trofei sicuramente migliori a livello regionale. Certamente le sfide tra le due squadre sono sempre ricche di pathos e colpi di scena che spesso negli ultimi anni risolvevano la contesa in favore dei neroblu. Già due anni fa si risolse tutto nella finale scudetto in campo andriese, risolta dai padroni di casa all’ultimo secondo con un tiro di Zagaria.
Lo stesso Zagaria che ora è “in prestito” alla selezione nazionale “Campus Italia”, ma che secondo la normativa è potuto scendere qui in Puglia per giocare l’importante scontro diretto in cui il Putignano partiva da una posizione di netto vantaggio. Difatti nei precedenti due incontri i ragazzi di mister Maione hanno totalizzato una vittoria di 6 reti e un pareggio in trasferta, pertanto anche in caso di sconfitta con scarto inferiore a 6 reti i rossoblù sarebbero potuti rimanere in prima posizione a causa della differenza reti favorevole negli scontri diretti.
Per questo motivo gli andriesi hanno voluto giocarsi tutti i loro migliori assi nella manica per sovvertire le sorti del girone quando ormai mancano solo 2 partite da giocare per entrambe le squadre. Dal canto suo il Putignano ha affrontato la partita con i suoi soliti problemi numerici che quest’anno hanno funestato questa selezione giovanile. Con Saetta infortunato da tempo per la rottura del perone, con Cardone sua prima riserva out anch’egli e con Delizia alla prima partita dopo l’infortunio la strada di Quarato e compagni risultava da subito impervia. Nonostante i tanti ragazzi under 16 a referto mister Maione non si è dichiarato da subito battuto anche se ha dovuto schierare dal primo minuto, nel ruolo di terzino sinistro, forse il più importante di una squadra, un under 14, ossia Andrea Ferraris.
L’Andria non aveva nulla da perdere e infatti ha attaccato a testa bassa dal primo minuto. La UISP’80 ha cercato di rintuzzare i colpi scoprendo subito in Delizia un’ottima ancora di salvezza a cui appoggiarsi. Per il mancino rossoblù sono stati ben 14 i gol segnati nei 60 minuti. I momenti di difficoltà ci sono stati soprattutto nel secondo tempo in cui il Putignano era arrivato sul – 1 con un gol di Barone. Un’esclusione temporanea di Quarato e poi di Delizia hanno fatto prendere il largo agli ospiti. Mister Maione ha provato a fare qualche cambio, ma la quadra si è raggiunta solo con il rientro in campo dei “veterani” che avevano negli occhi la voglia di conseguire un risultato bramato ed inseguito da troppo tempo e nella testa l’esperienza delle partite giocate in questi anni. Così a 15 minuti dalla fine inizia la rimonta rossoblù che in quel momento sono sotto 14 a 21. 7 gol possono sembrare un’eternità, ma prima Quarato piazza una doppietta, poi Delizia un’altra doppietta, quindi ancora Quarato segna il 19 – 21 e la partita è riaperta. Il Putignano non è ancora morto. Tesse segna, ma subito risponde Mancini. Sansonne rimedia un’esclusione temporanea e Delizia piazza il 21–22. Mister Colasuonno allora si gioca la carta extra player togliendo il portiere per giocare in superiorità numerica in attacco. Ceci fa doppietta, ma il Putignano ha l’ultimo sussulto, recupera dei palloni fondamentali e va a segnare ancora 2 gol con Delizia. Poi è il capitano Quarato a siglare il pareggio a fil di catena. 24 – 24. Questo è il risultato finale che fa scaturire la festa in campo e sugli spalti.
Il pareggio consegna infatti l’accesso alle fasi nazionali per le due squadre, ma anche un grande match point per i rossoblù di chiudere in testa il girone Puglia – Calabria. Basterà fare due punti nell’ultima partita con lo Junior Fasano e nel recupero della gara di Noci inizialmente sub-judice per impraticabilità del campo a causa della pioggia e che ora sarà rigiocata il prossimo 2 maggio. Entrambe le squadre sono sempre battute in questa annata dal Putignano, ma non sono mai da sottovalutare, specie ora che il traguardo ambito è così vicino e privarsene sarebbe mortale.
UISP’80 Pallamano Putignano vs Fidelis Andria: 24 – 24 (12 – 14 PT)
Putignano: Barone 1, Casulli, Dalena, Delfine C., Delfine F., Delizia 14, Dursi, Ferraris 3, Grassi, Mancini 2, Mangini, Nardelli, Notarangelo, Quarato 4, Spinelli, Tateo; All. Maione;
Andria: Lorizzo, Ciliberti, Giorgino, Fortunato, Moschetta, Sansonne, Regano 2, Narciso 1, Ceci L., Tesse F. 8, Chiapperino, Ceci N. 2, Tesse A., Colasuonno, Zagaria 11, Losappio. All. Colasuonno.
Ufficio stampa UISP.80 Pallamano Putignano