È stata una Joker UISP’80 Putignano piuttosto sparuta quella che sabato 25 gennaio ha fatto visita al Benevento 23 nella seconda giornata del girone di ritorno del campionato di serie B Puglia-Campania. Infatti a quello che si prospettava essere il big match di giornata tra seconda e terza della classe i rossoblù sono arrivati falcidiati da una settimana in cui diversi giocatori sono rimasti a casa per la febbre e privi degli infortunati di lungo corso Carone, Traetta, Mangini e Saetta, a cui questa settimana si sono aggiunti anche Murro e capitan Laera. Il Putignano è giunto in quel di Benevento con una formazione ridotta all’osso e quindi non nelle migliori condizioni per difendere il secondo posto e il relativo vantaggio in classifica conquistato nella gara casalinga. I ragazzi di mister Maione sono rimasti in partita circa 15 minuti, poi hanno dovuto capitolare ai padroni di casa che alla fine si sono imposti con un risultato piuttosto largo: 34 a 21.
Il Benevento ha così appaiato il Putignano al secondo posto in classifica che vale l’accesso alle semi-finali playoff, prendendosi per differenza reti il secondo slot disponibile oltre quello del Sannio, ora distante 4 lunghezze grazie alla sua vittoria ad Andria. Non è ancora il tempo della disperazione perché alla fine di questo girone di ritorno ci sarà una terza fase, che si svolgerà prima dei playoff, che vedrà sfidarsi le squadre in un girone ad orologio in cui la prima classificata giocherà in casa con la seconda e la terza e fuori casa con le altre, mentre la seconda, ospiterà la terza, quarta e quinta classificata e infine la terza classificata dovrà far visita a prima e seconda e ospitare tutte le altre. Arrivare terzi significa, quindi, disputare due difficili scontri diretti in trasferta, il che rappresenta sempre una grande insidia. A meno di miracoli o clamorose débâcle questo sarà il destino che attende Laera e compagni nel prossimo mese di marzo, dopo che febbraio sarà dedicato agli ultimi 3 incontri del girone di ritorno, alla ricerca di un posto nei play-off forse inaspettato ad inizio anno, ma di cui ci si iniziava a far la bocca.
Non ci sono state grandi novità nel settetto iniziale, che ha visto l’ingresso forzato di Bombara tra i terzini, insieme e Barone e Delizia al posto dell’infortunato Laera, confermati poi sia le ali Bianco e Andrea Grassi, che il pivot Gianluca Grassi e Dalena a protezione della porta. Parte bene la Joker UISP’80 che con Delizia e Bombara trova dei buoni tiri dalla distanza che la portano subito in doppio vantaggio. Il Benevento rispetto all’andato risulta migliorato con diversi nuovi innesti che portano maggiore qualità tra i terzini dove comunque lo spauracchio maggiore risulta essere sempre Andrea Schipani. La difesa rossoblù non è, però, nella sua giornata migliore e fatica a contenere le bocche di fuoco gialloblù che a circa metà frazione di gioco fanno segnare un break importante di 4 gol, che porta alla fuga dei padroni di casa. Mister Maione corre ai ripari, chiama un time-out e poi prova a giocarsela con l’extra player fisso. La mossa è inizialmente vincente e consente di recuperare qualche punticino, ma la difesa dei campani si fa furba e si adatta, recupera qualche pallone e segna agevolmente in contropiede o su difesa schierata. Il Benevento così allunga inesorabilmente. Il Putignano prova a cambiare le carte in tavole provando alcuni innesti dalla panchina come l’under 16 Cardone, aggregato alla prima squadra, ma niente risulta efficace. Il primo tempo si conclude con un mesto, per la Joker UISP’80, 22 a 11.
Negli spogliatoi c’è tempo per resettare un po’ le idee e studiare un piano per limitare i danni, ma al ritorno in campo è ancora il Benevento a premere sull’acceleratore con Caporaso, Olguin e De Luca. Sul +14 le due squadre attendono solo il fischio finale, ma mancano ancora 20 minuti da giocare. Forse perché entrambe le squadre mentalmente sono già scariche e poco concentrate, ma è proprio allora che incomincia un periodo piuttosto “nervoso” della partita in cui fioccano “due minuti” soprattutto per colpi in faccia ai due portieri fatti tutti senza cattiveria, ma per l’appunto sintomi di una certa leggerezza nei tiri. Il primo è Andrea Grassi, che tirando dall’ala, colpisce in faccia l’estremo difensore gialloblù. Espulsione temporanea sacrosanta a cui comunque il Putignano risponde con una buona difesa e un gol di Mancini in situazione di inferiorità numerica. Sul capovolgimento di fronte è proprio l’ala putignanese a toccare il suo diretto concorrente durante il salto e causare un’altra espulsione temporanea e rigore. Sulla linea dei 7 si presenta Caporaso che però tira sulla faccia di Dalena e pertanto la coppia arbitrale deve estrarre il cartellino rosso al numero 68. La situazione degenera. Anche Olguin e De Luca ricevano un’esclusione temporanea nei minuti successivi per dei falli di gioco e il Benevento rimane con soli 3 giocatori di movimento più il portiere. Il Putignano non ne approfitta più di tanto, Gianluca Grassi segna un rigore, ma lo sbaglia invece Vito Lops, alla sua prima presenza stagionale, e si rimane sul 27 – 15. La partita pertanto si accende dal punto di vista sanzionatorio, ma incredibilmente gli animi in campo rimangono molto tranquilli, in una situazione che ha quasi del surreale e che si conclude con il terzo atto dei colpi in faccia al portiere. Questa volta il protagonista è Mario Lops, che in caduta da pivot, colpisce forte in faccia il povero estremo difensore campano, facendogli uscire il sangue dal naso. Alla fine una doppietta di Bombara rende poco meno ampio il passivo, con il match che si chiude sul 34 – 21.
Sperando di recuperare i febbricitanti e alcuni infortuni meno gravi, la Joker UISP’80 si prepara ad ospitare domenica prossima 2 febbraio il fanalino di coda Pallamano Fasano, che all’andata fece comunque ben spaventare i ragazzi di mister Maione, che devono recuperare slancio e vigore per chiudere il campionato nel migliore dei modi.
Alcuni dei protagonisti di sabato non si sono potuti riposare, se non poche ore, perché domenica si è svolto un altro scontro al vertice, tra la prima e la seconda della classe del campionato regionale under 18. Il Putignano ha fatto visita alla Fidelis Andria, con una squadra imbottita di under 16 e under 14. Dalena e compagni sono stati sotto per 50 minuti, poi hanno agguantato il pareggio e sono addirittura andati sopra di un gol, ma alla fine i padroni di casa hanno trovato il guizzo vincente che è valso il 27 -27. Il primo posto della Joker UISP’80 è comunque ancora saldo, invariato di due punti sui ragazzi di mister Colasuonno.
In settimana ha giocato anche l’under 14 che ha riportato una larga vittoria sul Serra Fasano e ha blindato ancora di più il suo primo posto in campionato.
Benevento 23 vs Joker UISP’80 Putignano: 34 – 21 (22 – 11 PT)
Benevento: Buoncore 2, Sangiuolo 5, Olguin 5, De Luca Al. 2, Schipani 5, Russo 1, Di Tullio G. 1, Maioli, De Luca An. 4, Carcea, Del Ninno, Di Tullio M. 1, Caporaso 8; All. Cara;
Putignano: Dalena, Santoro, Grassi 5, Lops M., Barone 4, Bianco 1, Grassi A., Gialò, Lops V., Delizia 3, Cardone, Bombara 5, Capobianco 2, Mancini 1; All. Maione;
Arbitri: Merone – Nicolella;
Classifica: Sannio 14; Benevento, JOKER PUTIGNANO 10; Lanzara 6, Fidelis Andria 2; Fasano 0;
Altre partite della settimana:
Fidelis Andria – Sannio: 24 -27;
Lanzara – Pallamano Fasano: 26 – 15;
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano