Sono passate quasi 2 settimane dall’ultima ufficiale partita della stagione 2018/19 della prima squadra della UISP’80 Pallamano Putignano. Santoro e compagni hanno terminato il loro terzo campionato di serie A2 in quarta posizione e si sono naturalmente aggiudicati la possibilità di disputarne il quarto consecutivo l’anno prossimo. I ragazzi di mister Perrini hanno messo insieme 8 vittorie, 1 pareggio e 7 sconfitte totalizzando 17 punti sui 32 disponibili. I rossoblù sono risultati essere il settimo migliore attacco del girone C con 378 reti e la quinta miglior difesa con 381 reti subite. Il capitano Giuseppe Santoro e Vito Losavio sono stati i migliori marcatori della stagione avendo entrambi timbrato il cartellino per 55 volte nella stagione.
Questi sono i numeri della stagione 2018/19 della UISP’80 Pallamano Putignano.
È stata una stagione molto lunga e per certi versi travagliata quella vissuta da Santoro e compagni che hanno dovuto condividere con diversi infortuni e con un calendario che poneva nel girone di andata ben 5 match su 8 in trasferta. Ed è stato proprio quello il tallone d’Achille dei rossoblù che fuori dalle mura amiche hanno conquistato solo 5 punti, frutto delle vittorie contro le ultime due squadre del girone, Valentino Ferrara e Lanzara e del pareggio contro l’Atellana. Totalmente avare di punti sono state le lunghe trasferte siciliane che quest’anno, dopo 5 anni, la UISP’80 è tornata a disputare. In terra di Trinacria i putignanesi hanno subito tre sconfitte molto pesanti anche con Alcamo ed Haenna, squadre che hanno concluso il loro campionato in sesta posizione. C’è da dire che in queste occasioni spesso si è dovuto far ricorso a diversi under per rimpolpare le fila della squadra dati gli impegni lavorativi che non hanno permesso a tutti di poter perdere parte a viaggi così lunghi. In compenso, la UISP’80 in casa ha eretto un vero e proprio fortino. Santoro e compagni hanno perso, infatti, solo 4 punti tra le mura della “Stefano da Putignano” frutto delle sconfitte con Mascalucia e Teramo che però hanno dovuto sudare entrambe le fatidiche sette camicie per portare a casa il risultato. L’entusiasmo del pubblico di casa ha dato sempre una marcia in più ai rossoblù che tra l’altro in casa hanno sempre subito pochissimi gol, come testimonia il fatto che solo il Teramo e il Benevento siano riuscite a segnare più di 24 reti tra le mure amiche della “Stefano da Putignano”. Questo è un dato molto importante al pari di quello che dice che i rossoblù hanno segnato più di 24 gol in trasferta solo nelle trasferte con il Valentino Ferrara e il Benevento.
In una stagiona fatta di luci e di ombre il Putignano ha comunque conquistato il quarto posto dietro due squadre che erano retrocesse dalla serie A1 (Teramo e Benevento) e dietro l’altra compagine che l’anno scorso, al pari dei pugliesi, aveva disputato le Final 8 di serie A2 (Mascalucia). Segno inequivocabile che il livello del campionato è aumentato e che la UISP’80 mantenendo pressoché invariato il roster rispetto alla stagione precedente, e non ingaggiando atleti stranieri, ha retto comunque botta mantenendo inalterato il suo status quo, come testimonia il divario di 1 punto con l’Atellana, unica squadra presente anche l’anno scorso nello stesso girone dei pugliesi e che anche 12 mesi fa terminò il suo campionato alla stessa distanza in classifica. Da segnalare nei vari travagli anche i tre infortuni pesanti subiti dalla compagine pugliese, ovvero quello di Morano, che praticamente ha giocato solo le prime 2 partite, alla spalla, l’infortunio alla schiena di Cesare Laera che gli è costato un mese di stop e per finire la ricaduta dell’infortunio al legamento crociato di Notarangelo che lo ha tenuto ai box per tutto il girone di ritorno. Note liete sono venute dai giovani virgulti che si sono affacciati per la prima volta in prima squadra. Bianco, De Miccolis, Gensano, Mele e Morea hanno mosso i primi passi tra i grandi e messo a referto i loro primi gol, che tutti noi speriamo essere i primi di una lunga serie. Da ricordare c’è, inoltre, la convocazione di Montalto per lo stage con la nazionale di Beach Handball che è un passo molto importante in vista dei Mondiali che si terranno l’anno prossimo proprio in Italia.
Ora il compito di tirare le somme spetta alla dirigenza che valuterà il da farsi in vista di un’altra entusiasmante stagione.
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano