EPPUR SI SMUOVE
Dopo tre settimane di sosta, sabato 24 febbraio, la UISP’80 Pallamano Putignano ha ripreso il suo cammino in campionato battendo l’Esperanto Fondi con il risultato di 23 a 20 riuscendo così a conquistare i primi due punti del 2018. Vista l’ampia differenza in classifica tra le due formazioni (i laziali sono penultimi, i pugliesi terzi, ndr) e visto il risultato di 38 a 21 maturato nella partita di andata ci si aspettava qualcosina in più dai rossoblù che purtroppo hanno sofferto una giornata di scarsa vena realizzativa nonostante riuscissero a confezionare buone opportunità di battuta a rete. Indicativi in tal senso sono i 5 tiri in contropiede sbagliati su 8 e che solo il 54% dei tiri dall’arco dei 6 metri sono stati convertiti in gol. Buona è stata invece la fase difensiva, soprattutto nei 15 minuti finali in cui i bianco verdi hanno messo a referto solo 2 marcature. Per quanto riguarda la lista delle assenze anche questa settimana è piuttosto lunga. Oltre a Cianciaruso che continua ad avere problemi alla spalla, mister Perrini questa settimana ha dovuto rinunciare anche a Losavio, messo ko dall’influenza, e ad Adone impegnato con il lavoro. Dalla lista degli indisponibili è, invece, definitivamente uscito Tony Notarangelo che sabato è tornato a calcare il parquet dopo 9 mesi dall’ultima volta. Per sopperire a queste assenze mister Perrini ha nuovamente dovuto attingere dalla formazione u17 guidata da Francesco Campanella. Questa volta ad essere stati inscritti a referto sono stati l’ala Francesco Bianco e il centrale Gianni Gensano con quest’ultimo che ha avuto anche l’onore dell’esordio ufficiale durante l’ultimo minuto.
Pronti via ed è il Fondi a passare in vantaggio con un tiro da fuori di Miceli che insieme a Pinto e Macone trascina i bianco verdi in una lotta punto a punto che si protrae per tutto il primo tempo. I ragazzi di mister Perrini sembrano un po’ contratti forse a causa del lungo viaggio che hanno dovuto affrontare per arrivare nella provincia di Latina. Nonostante gli errori dei rossoblù il divario tra le due squadre non supera mai le due reti. Nel lungo braccio di ferro la UISP’80 riesce a portarsi in vantaggio solo nel finale di primo tempo, ma un rigore realizzato dai laziali fa sì che la prima frazione di gioco si chiuda sul 11 pari. La musica nella ripresa non cambia, ma anzi per certi versi peggiora. Ad entrambe le squadre vengono fischiati molti falli tecnici che fanno saltare un po’ gli schemi in campo. Intorno al decimo minuto il Fondi piazza un break di tre reti che la portano sul 18 a 15. Ferito nell’orgoglio il Putignano riesce a colmare il gap grazie a Fanizza, Santoro (100% per lui questa sera) e Loliva. Luca Laterza segna il gol che porta definitivamente i rossoblù in vantaggio. Negli ultimi 10 minuti Lippolis chiude la porta ai sempre più flebili tentativi di assalto dei laziali e fa sì che la partita si chiuda sul 20 a 23 in favore dei ragazzi di mister Perrini.
Il prossimo impegno della UISP’80 sarà sabato prossimo, 3 marzo, in casa contro il Ginosa, fanalino di coda del girone, ma capace di cedere solo di tre reti alla capolista Città Sant’Angelo. Per tale impegno ci sarà bisogno di un Putignano più preciso e freddo a tu per tu con il portiere rispetto all’ultima uscita. L’importante sarà comunque portare altri due punti a casa perché in testa alla classifica nessuna squadra sembra essere intenzionata a mollare la presa dai primi due posti che significano play off promozione.
ASD Esperanto Fondi – Putignano: 20 – 23 (PT 11 – 11)
ASD Esperanto Fondi: Anselmo, Di Ponio, Lauretti 1, Macera 2, Marcucci, Pinto 8, Miceli 6, Macone 3, Carbone, Orghidan, Mattei, Muccitelli, Di Gesù; All: Viola;
Putignano: Campanella 1, Fanizza 5, Laera 1, Laterza L. 2, Laterza V., Santoro G. 8, Santoro M., Lippolis, Loliva 3, Morano, Notarangelo 3, Tinelli, Bianco, Gensano; All: Perrini;
Arbitri: Alborino e Farinaceo;
Classifica: Città Sant’Angelo 22; Atellana 18; Putignano, Teramo, Manfredonia 17; Capua 11; Lazio 9; Altamura 6; Fondi 2; Ginosa 0;
Altre partite della settimana:
Ginosa – Città Sant’Angelo: 27 -30;
Lazio – Manfredonia: 28 -30;
Atellana – Capua: 36 – 25;
Teramo – Altamura: 27 – 22;