1991. Gli U2, band rock tra le più importanti degli anni ’80, sono in una fase di stallo creativo e sembrano sul punto del divorzio. Poi la luce si accende e quasi per caso nasce “One”, qualcosa di nuovo che riaccende la voglia di continuare insieme un viaggio che dura fino ai giorni nostri.
One love, one blood, one life, you got to do what you should.
One life with each other: sisters, brothers.
One life, but we’re not the same.
We get to carry each other, carry each other.
One, one.
Un solo amore, un unico sangue, un’unica vita, devi fare quello che si conviene
Un’unica vita, l’uno con l’altro: sorelle, fratelli
Un’unica vita, ma noi non siamo gli stessi
Dobbiamo sostenerci l’un l’altro, sostenerci l’un l’altro
Un tutt’uno, un tutt’uno.
Questa è l’ultima parte del testo del capolavoro scritto da Bono. Ed è questo l’augurio che la UISP’80 Joker Pallamano Putignano dovrebbe porsi in vista delle prossime due giornate di campionato, soprattutto alla luce della sconfitta di domenica 30 maggio, la quarta consecutiva, contro il Fasano con il risultato di 18-21. Come si evince dal punteggio il vero problema dei ragazzi di mister Perrini, che ha scontato anche la seconda e ultima giornata di squalifica, è parsa la fase offensiva, in alcuni casi troppo legata alle iniziative personali e un po’ ingabbiata dalla difesa 5-1 profonda degli ospiti.
Si inizia con una quasi inedita 6-0 che però riesce a contenere solo in parte i terribili fratelli De Angelis che trascinano il Fasano nel primo tempo, mettendo a segno alcune reti di fattura veramente pregevole. La Joker UISP’80 invece va più a folate, mantenendosi comunque nelle vicinanze dei brindisini che solo nel finale del primo tempo riescono a trovare il primo strappo importante con 4 reti che li fanno volare dal 8-8 al 8 -12 con cui si conclude la prima frazione di gioco. Il colpo è veramente tosto e il Putignano ritorna ancora frastornato dagli spogliatoi subendo ancora due reti da Boccia e Alessandro De Angelis. Sembra essere il colpo del KO, quello che ti fa cadere e non rialzare più. Invece Laterza e compagni ritrovano un po’ di lucidità e iniziano a risalire la china. Non è la ripresa violenta e inaspettata “alla Rocky”, ma una presa di coscienza sul fatto che non è giunta l’ora di mollare, ma si può provare ancora a salire la montagna con il proprio passo limitando i danni e sperando che l’azione di quello davanti si esaurisca È un po’ quello che ha fatto Bernal al recente Giro d’Italia sulla Sega di Ala contro uno scatenato Yates. È andato fuorigiri, si è piantato, non riusciva quasi a pedalare, ma con l’aiuto del fido compagno Martinez ha ripreso il suo incedere e in pochi kilometri ha quasi ripreso il suo avversario. Anche la UISP’80 ha attuato, più o meno consapevolmente la stessa cosa. Ha fatto un grande fuorigiri, ha perso tanto terreno, ma non ha mollato definitivamente, anzi, andando avanti una rete alla volta, ha cercato di ricucire il gap sfruttando anche la maggior stanchezza degli avversari, i quali sembravano più provati dalla cappa di umidità che ha avvolto il palazzetto a causa della giornata calda e piovosa di domenica. Il Fasano è quindi riuscito a gestire al meglio il finale, nonostante i due rigori sbagliati, sfruttando al massimo le reti di Angeloni che hanno reso praticamente vano il break di 4 reti messe a segno da Laera, Martucci e Laterza (x2) che avevano riportato la Joker sul 17-19 a meno di 5 minuti dal termine.
Come canta Bono ora il Putignano deve sostenersi l’un l’altro ed essere un tutt’uno per onorare al meglio le ultime due partite di campionato. Nonostante tutto la Joker UISP’80 è ancora in corsa per le prime posizioni. Una vittoria in casa contro il fanalino di coda Fidelis Andria, sabato prossimo alle ore 19:00, può essere il trampolino di rilancio di un campionato stranissimo.
Joker UISP’80 Pallamano Putignano vs Fasano: 18-21 (8-12 PT)
Putignano: Adone, Bianco, Damaso, Gensano, Ignazzi, Laera 3, Laterza 4, Losavio 3, Martucci 4, Morea, Nebbia, Notarangelo A. 4, Romanazzi, Tinelli, Togato; All. Pizzutilo.
Fasano: Ancona, Angeloni 7, Boggia 3, Custodero, De Angelis A. 4, De Angelis T. 5, Di Bari 2, Di Carolo, Ricco, Sibilio S., Sibilio D., Vinci; All. Guarini;
Arbitri: Merone – Iele;
Classifica: Innotech Serra 12; Crotone*, Fasano*** 10, UISP’80 Putignano**, Altamura** 8, Fidelis Andria**** 0;
* una partita in meno
** due partite in meno
*** tre partite in meno
**** quattro partite in meno
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano