La UISP’80 Pallamano Putignano si prepara per l’ultimo stint dopo l’ultima sosta prevista dal suo calendario a causa del turno di riposo dovuto alla presenza di 9 squadre nel girone C. Santoro e compagni hanno potuto così immettere la benzina necessaria per le ultime tre partite che avranno tutte un alto coefficiente di difficoltà. In rapida sequenza verranno infatti effettuate le gare con la capolista Mascalucia in casa, con l’arrembante Atellana in trasferta e con il solido Benevento ancora in casa. Si tratta di tre sfide tra squadre diverse tra di loro, ma tutte temibili. Innanzitutto l’attenzione di mister Perrini è rivolta alla partita con i siciliani di mister Cardaci attuali prima forza del campionato, sebbene molto probabilmente il match chiave per la conquista del quarto posto sarà quello previsto il 6 aprile ad Orte di Atella con l’Atellana. La gara di sabato prossimo sarà comunque importante, perché all’andata il Putignano incassò una pesante 28 a 17. I rossoblù vogliono regalare ai propri tifosi una prestazione ben diversa in primis sulla forma e magari poi anche sul risultato. Togliere dei punti dalle grinfie della capolista quest’anno non è certo facile. Capitan Consoli e compagni hanno difatti perso solo il match a Benevento per soli due gol di scarto e hanno conseguito un solo pareggio in quel di Teramo facendosi rimontare a 10 secondi dalla fine. Ci vorrà quindi la migliore UISP’80, cosa che almeno sulla carta dovrebbe essere garantita. Mister Perrini, differentemente dalla gara di andata, potrà, infatti, contare sull’intera rosa. Anche il Mascalucia si presenterà con una formazione un po’ rinnovata rispetto a novembre, dato l’innesto del francese Cocher e di numerosi talenti del vivaio oltre alle partenze degli esperti Aragona e Torrisi.
In merito alla prossima sfida con il Mascalucia e allo scorso turno disputato dalla UISP’80 abbiamo rivolto alcune domande al giovanissimo pivot putignanese Kevin Labate.
In qualità di giocatore più giovane della squadra tra quelli presenti in pianta stabile tra i convocati, come si vive l’attesa dello scontro in casa con la capolista, sapendo, tra l’altro, che una non sconfitta renderebbe più agevole la difesa del quarto posto dagli attacchi dell’Atellana e dell’Alcamo?
“L’aria che si respira durante gli allenamenti di questa settimana è molto “delicata”. Sappiamo benissimo quanto questa partita sia importante per mantenere ben saldo il quarto posto e per tenere alto l’orgoglio di squadra. Sabato dovremo dare il meglio di noi stessi e far valere le nostre capacità davanti al nostro pubblico per conseguire un buon risultato.”
La scorsa partita con l’Alcamo è stata vinta soprattutto grazie ad un’attenta fase difensiva ed in particolare grazie ai raddoppi e alle collaborazioni che ti hanno visto grande protagonista insieme a Luca Laterza per limitare i tiratori avversari. Quanto sarà importante replicare tale prestazione anche con la capolista Mascalucia?
“Si, Luca ed io in difesa abbiamo fatto bene il nostro lavoro. La settimana prima della partita contro l’Alcamo tra di noi ci siamo spesso ripetuti che avremmo vinto la partita in difesa. E così è stato fatto. Sarà importantissimo ripetere questa prestazione anche questo sabato per ostacolare i tiri dai 9 e “freddare” gli avversari dentro i 9.”
Ripensando alla partita dell’andata con il Mascalucia, in cui dopo un buon primo tempo arrivò una pesante sconfitta, cosa bisogna cambiare per cercare di compiere un’impresa, come quella di togliere punti alla capolista, che in questa stagione solo Benevento e Teramo sono stati capaci di compiere?
“In Sicilia giocammo bene il primo tempo, poi degli avvenimenti e il grande calore del pubblico ci hanno condotto a uscire prima di tutto mentalmente dalla partita. Ora però giochiamo in casa e non ci sono scuse. Dobbiamo fare bene!”
La tua è stata certamente una stagione in crescendo, in cui ogni partita ha portato un pizzico di responsabilità in più anche a causa dell’infortunio di Morano e dei problemi lavorativi/familiari di Campanella e Laera. Ora la stagione sta volgendo al termine, ma per te quali passi sulla via del miglioramento ci sono da compiere prima della fine di quest’anno sportivo che per te si concluderà un po’ dopo il 13 aprile con le finali U21 da disputare con la maglia del Fasano?
“Si, la mia stagione è stata in crescendo. Andando avanti con le partite sono riuscito a scavalcare le gerarchie, però non devo assolutamente fermarmi, ma andando avanti e continuare a crescere. Sicuramente una tappa importante del mio percorso di crescita sarà la partecipazione alle fasi finali della U21M Youth League in cui avrò modo di confrontarmi con i migliori prospetti provenienti da tutta Italia e che giocherò con la Junior Fasano, squadra con cui già mi alleno due volte a settimana al fine di trovare il giusto amalgama per gli ultimi appuntamenti di fine aprile e di fine maggio.”
Classifica: Mascalucia 25; Teramo, Benevento 22; Putignano 14; Alcamo 12; Atellana 11; Haenna 8; Lanzara 4; Val. Ferrara 2;
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano