Sabato 23 novembre la UISP’80 Pallamano Putignano era chiamata ad un’ardua impresa, quella di “duellare” contro l’Albatro Siracusa, una delle due capolista del girone C di serie A2. Contro gli aretusei Laterza e compagni hanno sfoggiato una prestazione maiuscola, tenendo testa per più di 50 minuti alla corazzata di mister Vinci. Nonostante la notevole differenza di centimetri e chilogrammi tra le due compagini i ragazzi di mister Perrini sono riusciti ad arginare per lunghi tratti della gara gli ospiti grazie ad una alta intensità difensiva come testimonia il 18-23 con cui il match si è concluso. Per capire meglio la portata del grande lavoro fatto in difesa dai rossoblù basta pensare che l’Albatro nei primi 5 turni di campionato ha fatto registrare una media di 29,6 reti a partita. Il grande sforzo difensivo è stato poi pagato nel finale, quando i siciliani sono riusciti a trovare il break decisivo che ha chiuso la contesa.
Mister Perrini per questa gara non ha a disposizione Mirizzi per motivi di lavoro, ma può contare nuovamente su Laera che insieme a Tinelli sostituiscono egregiamente l’esperto pivot putignanese. Per il resto la formazione è quella solita, con Nebbia tra i pali anziché Ignazzi che era partito dal primo minuto a Benevento. L’inizio è favorevole ai bianchi che con Vanoli, Murga e Sortino sfruttano la loro prestanza fisica e la loro tecnica eccellente per scardinare la difesa rossoblù. Difesa che comunque, con il passare del tempo, si adatta all’attacco dei siciliani riuscendo a disinnescare le loro bocche da fuoco e i rifornimenti per i possenti pivot lo Bello e Mizzoni. In attacco, però, la UISP’80 inizialmente soffre molto questo mismatch fisico. Bisogna aspettare il decimo minuto per la prima segnatura dei padroni di casa a firma di Losavio. Se Atene piange, Sparta certamente non ride, perché, come detto, il Putignano non subisce troppe reti anche per merito di un ottimo Nebbia tra i pali e così il divario tra le due squadre rimane per tutta la prima frazione di gioco costante tra le 3 e le 5 reti. Negli ultimi minuti la UISP’80 trova un bel break con Laterza, Losavio e Fanizza che chiudono il primo tempo sul 8-11. Piccola curiosità statistica per la quarta partita consecutiva Laterza e compagni chiudono vanno all’intervallo con 11 gol subiti. Il secondo tempo inizia con lo stesso trend positivo con cui si era concluso il primo ed un incontenibile Fanizza firma una doppietta che porta i suoi sul -1. Il tentativo di reazione dei siciliani non è veemente e quindi la partita diviene ancora più maschia in quanto entrambe le squadre battagliano alla pari per l’intera posta in palio, necessaria per soddisfare i loro obiettivi, il Putignano la salvezza, il Siracusa la promozione. La UISP’80 rimane a lungo sotto di 1-2 reti in una lunga rincorsa che ha come culmine il 18 pari raggiunto con una pregevole stoccata di Fanizza a 8 minuti dal termine. L’euforia sugli spalti è alle stelle per una situazione che nessuno alla vigilia, classifica alla mano, si sarebbe aspettato. Forse anche in campo i rossoblù si rendono conto che un’impresa si sta compiendo, o forse la stanchezza per un match fisicamente e psicologicamente estenuante ha la meglio, sta di fatto che Laterza e compagni si contraggono, perdendo un paio di palloni grossolanamente in attacco e concedendo il fianco agli ospiti che non se lo lasciano ripetere due volte e ne approfittano per chiudere il match sul 18-23.
Ai ragazzi di mister Perrini non rimane che fare i complimenti per come hanno interpretato la partita e per come ignorino la mancanza di punti giocandosi ogni partita al meglio delle loro possibilità e senza timori reverenziali. I prossimi due match saranno comunque un crocevia importante della stagione, la trasferta in casa del Mascalucia e il primo turno del girone di ritorno contro il Noci chiuderanno il 2019 rossoblù. Laterza e compagni sono quasi obbligati a fare punti per non perdere il treno della salvezza. È chiaro che la squadra vista sabato contro l’Albatro può per grinta e coraggio tenere testa a tutti e togliersi delle soddisfazioni importanti da qua ad aprile.
UISP’80 Pallamano Putignano vs Albatro Siracusa: 18-23 (8-11 PT)
Putignano: Nebbia, Ignazzi, Bianco, Adone, Carone, De Miccolis, Fanizza 8, Laera 1, Laterza 1, Losavio 6, Mastrangelo, Mele, Morea, Santoro 2, Tinelli; All. Perrini.
Siracusa: Argentino 3, Calvo, Cuzzupè, Fontana, Lo Bello 7, Mizzi, Mizzoni 2, Murga 1, Nobile, Pennacchio 2, Sortino 3, Vanoli 5; All. Vinci.
Arbitri: Formisano – Sarno;4
Classifica: Siracusa, Palermo 10; Teramo 9; Noci 6; Alcamo 5; Benevento, Mascalucia 4; Putignano 0;
Altre partite della settimana:
Alcamo – Teramo: 18-18;
Palermo – Benevento: 30-28;
Noci – Mascalucia: 34-29;
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano