Un campionato sportivo è come un percorso scolastico, ogni partita è un esame da superare e poi alla fine dell’arco accademico ad ognuno viene dato il voto che si merita, specchio di quanto e come si è lavorato. Ci sono esami più facili e altri più ostici. Poi c’è un esame finale, l’esame di maturità. Solitamente è il gran finale in cui si fa la somma di tutto quello che è successo e si è imparato nel corso degli anni. A tre giornate dal termine del campionato, però vogliamo anticipare questo esame e dire che la Joker UISP’80 Pallamano Putignano lo ha passato con ottimi voti.
Lo diciamo dopo una partita, quella con la Fidelis Andria, che nascondeva molte insidie e che ne ha proposte altrettante durante i 60 minuti di gioco, che, però, Laera e compagni hanno saputo affrontare con il giusto ardore e la giusta freddezza. Per l’appunto da squadra matura. Ricordiamo quanto fossero turbolenti i confronti con gli andriesi nello scorso campionato, in cui magari si riusciva ad andare anche in vantaggio, ma ad un certo punto la luce si spegneva e arrivava la sconfitta. Quest’anno dopo la prima vittoria, risicata, di 1 gol, in bilico fino alla fine, in casa loro, i rossoblù si sono sbloccati e hanno vinto i due confronti casalinghi entrambi di 6 gol, riuscendo quasi sempre a riordinare il caos generatosi in campo.
In questo sabato 8 marzo la Joker UISP’80 ha superato la Fidelis Andria per 22 reti a 16, frutto soprattutto di una grande prestazione difensiva, con un Dalena in versione piumino aspirapolvere, arrivava dappertutto, ma anche di tanta maturità. Perché nei primi 5-6 minuti i ragazzi di mister Maione hanno sbagliato tanto, forse troppo. Sembrava una serata di quelle storte, con contropiedi sbagliati e azioni mal gestite. D’altronde questo è un Putignano che deve gestire delle assenze ormai croniche come quelle di Carone, Gensano, Mangini e Saetta, tutti stabilmente nelle rotazioni, e che sabato ha dovuto fare a meno di Gialò, malato, e Barone a mezzo servizio, forse anche meno. Dal primo minuto, quindi, spazio a Quarato in difesa e Murro al centro insieme a Laera e Delizia, con Bianco e Andrea Grassi alle ali, Dalena in porta e Gianluca Grassi pivot.
Come detto è stato un inizio-gara molto confuso, Leonetti porta subito in vantaggio i suoi e bisogna aspettare 4 minuti e mezzo per il pareggio rossoblù firmato Delizia. Il gol però non sblocca subito la Joker UISP’80 che avrà bisogno ancora di qualche minuto per ingranare. Fortunatamente le parate di Dalena tengono la Fidelis Andria a bada e così può arrivare il break dei padroni di casa che dal 1- 2 passano sul 6-2 a metà tempo. Ancora Delizia e poi Bianco, Gianluca Grassi e due volte Laera, sono loro i firmatari dei gol che definiscono i rapporti di forza. L’andriese Del Giudice rimedia un’esclusione temporanea e allora il Putignano può allungare ancora di una lunghezza. Proprio nell’azione che porta al 9-4, Delizia, nella caduta, si procura una distorsione della caviglia che lo metterà ko per tutto il match. Gli esami fortunatamente hanno dato esito negativo sulla presenza di fratture e quindi scongiurato scenari troppo negativi.
Nonostante l’assenza del suo unico terzino mancino, nonché uno dei migliori marcatori della squadra, la Joker UISP’80 non si perde d’animo e continua a macinare il suo gioco. Soprattutto funziona la difesa che nel primo tempo concede solo 6 gol agli ospiti, doppiati nel finale da Bombara e Mancini che mettono a referto il 12 – 6 con cui si conclude la prima frazione di gioco. E all’inizio della ripresa i ragazzi di mister Maione scappano ancora in avanti arrivando al massimo vantaggio di +9 al 36 esimo. A mettere un po’ di pepe vi è il successivo break di 4 reti segnate dalla Fidelis Andria, subito arginate dai rossoblù che entrano in modalità cruise control, portando la partita placidamente verso la conclusione senza ulteriori cali di concentrazione. Tranne qualche altra leggera scaramuccia in campo, poco e altro rimane da segnalare, se non il risultato di 22 a 16 con cui si chiude la contesa.
In realtà ci sono due piccole segnalazioni da fare, di due bei gesti tecnici visti, però, nel primo tempo. Il primo è di Delizia che ha suscitato lo stupore di tutta la palestra della “Stefano da Putignano” con un gran passaggio no look per Gianluca Grassi, libero sulla linea di 6 metri durante un attacco in superiorità numerica. L’altro gesto tecnico è invece un “girellone”, sempre di Gianluca Grassi, che ha totalmente spiazzato il portiere ospite Zagaria.
Capitolo giovanili. In questa settimana appena trascorsa non vi sono stati impegni per l’under 18 che tornerà in campo sabato 15 marzo, in casa, alle 18:30 con il Crotone, fanalino di coda della competizione. Settimana di riposo anche per l’under 16 a cui manca una sola partita per finire il campionato, ovvero la sfida contro lo Junior Fasano del 24 marzo. Molto prima, mercoledì 12 marzo, invece, l’under 14 affronterà il Noci, sempre presso la palestra della “Stefano da Putignano” alle ore 18:00. Anche questo sarà una partita testa-coda, con i ragazzi di mister Federico Mirizzi sempre saldamente in vetta al proprio girone.
Joker UISP’80 Putignano vs Fidelis Andria: 22 – 16 (12 – 6 PT)
Putignano: Dalena, Laera 3, Grassi G. 3, Quarato, Lops, Murro 1, Barone, Bianco 3, GrassiA. 1, Fontana 2, Delizia 3, Cardone, Bombara 2, Capobianco 1, Mancini 3, Traetta; All. Maione;
Fidelis Andria: Leonetti 5, Paradiso, Cannone, Del Giudice 1, Santovito 2, Zagaria M., Di Liddo 3, Terlizzi 2, Losito, Regano, Dentico 1, Zagaria E., Tese 2, Chiapperino; All. Colasuonno;
Arbitri: Formisano – Malafronte;
Classifica: Sannio 22; Benevento 20; JOKER PUTIGNANO 18; Fidelis Andria, Genea Lanzara 6; Pallamano Fasano -12;
Altre partite della settimana:
Pallamano Fasano – Prime Service Sannio: 22 – 38;
Benevento 23 – Genea Lanzara: 28 – 19.
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano