Sabato 15 febbraio, mancano poche ore all’inizio della prima sfilata di Carnevale, il cui tema quest’anno è la sovversione. E sicuramente anche nella testa dei ragazzi della Joker UISP’80 Putignano era presente una vaga idea di sovversione, di mettere in atto uno sgambetto alla capolista e provare ad azzerare tutte le distanze in vista del girone ad orologio. Purtroppo tra il dire e il fare c’è in mezzo la fulgida realtà che ha consegnato ai rossoblù l’amaro calice della sconfitta. Troppo più solido il Sannio, che ha sfruttato al meglio gli errori dell’avversario, colpendolo più e più volte in contropiede sino ad arrivare al risultato finale di 21 a 31.
Poco sarebbe cambiato per la classifica del Putignano tra il vincere o l’essere sconfitti, perché a meno di una vittoria con 20 reti e passa di scarto, abbastanza utopica, la differenza reti l’avrebbe condannato sempre alla terza piazza, però con un morale più alto e appaiata in classifica alle due rivali ai play-off. Invece ora la Joker UISP’80 deve partire di rincorsa e cercare di recuperare almeno 2 punti al Benevento o 4 al Sannio per entrare nelle semifinali di Area 7-8, in cui bisogna vedersela contro le squadre laziali che compongono l’altro girone di questo campionato di serie B dalla formula contorta.
Concluso il girone di andata e ritorno, ora tocca al girone ad orologio dove gli accoppiamenti casa trasferta sono inficiati dalla classifica finora stilata. Così il Putignano farà il suo esordio nel week-end del 2 marzo contro il Fasano, in casa. Sempre presso la palestra della “Stefano da Putignano”, nei due week-end successivi faranno visita la Fidelis Andria e il Lanzara. Quindi ecco la parte più dura, con le trasferte prima a Cerreto Sannita, contro il Sannio e poi a Benevento, dove chissà se si arriverà a giocarsi tutto o se i risultati saranno già definiti. Un marzo intensissimo che sarà il vero crocevia della stagione, con direzione paradiso o purgatorio, dipende dalla svolta che il fato metterà sui binari.
Intanto ci tocca il consueto aggiornamento del bollettino degli infortunati: sempre ai box i lungodegenti Carone e Saetta, Traetta è tornato a correre, ma la mano non è guarita del tutto ancora. Poi vi è Gensano ai box per un brutto infortunio al ginocchio subito contro il Lanzara in fase di atterraggio dopo un salto. Anche Murro ha dovuto alzare bandiera bianca durante il primo tempo del match con il Sannio per un infortunio al braccio sinistro ancora da valutare. Infine per l’ultima partita era assente anche Gianluca Grassi per impegni lavorativi. Insomma, al centro la coperta inizia ad essere corta, con il solo Barone rimasto a meno di provvidenziali recuperi.
Per il match contro il Sannio mister Maione può comunque schierare il suo settetto base, con la sola variazione di Mario Lops a sostituire il già citato Gianluca Grassi, assente giustificato. L’avvio rossoblù è da shock, subito sotto di 3 reti, tutti contropiedi nati da recupero di palloni o da veloci verticalizzazioni dopo le parate del valido portiere ospite. Laera e compagni non si scompongono e con pazienza e disciplina si riportano in vantaggio 4 – 3. La partita va a sprazzi. Bennardo riporta ancora sopra di due i suoi. Sono passati 15 minuti e la Joker UISP’80 ha già giocato molte delle sue carte migliori, appare in affanno, sempre a dover faticosamente ribattere. Il Sannio “specula” bene sul gioco dei rossoblù riparte in contropiede e in attacco schierato trova anche buone percentuali dal tiro da fuori. Nonostante tutto al 20esimo Bianco firma il rigore del 10 – 11. Le due squadre sono lì, ma tutto ciò è effimero perché gli ospiti trovano la stoccata vincente con 3 gol di Cabrera e poi Carrion, Bressi e Bennardo che li fanno allungare sul +6. Le reti dei pivot Lops e Capobianco accorciano un po’ il divario chiudendo il primo tempo sul 12-15.
La partita è indirizzata, ma non ancora compromessa. Si potrebbe ancora ribaltare. Purtroppo i primi 10 minuti del Putignano sono di genere horror e il Sannio raddoppia il suo vantaggio, andando sul + 10. Nel pugilato l’arbitro avrebbe chiamato il ko e l’incontro sarebbe terminato, nella pallamano si deve continuare a giocare fino al 60esimo. Le due squadre incominciano ad inserire le seconde linee. Il distacco rimane invariato nonostante per un minuto la Joker UISP’80 si ritrova anche in 4 per le esclusioni temporanee di Capobianco e Gialò. Anche il Sannio, però, ha tirato i remi in barca. I ritmi si abbassano e allora c’è spazio anche per qualche bel gesto atletico estemporaneo come la volante per l’accorrente Laera o la bella girella di Delizia. Alla fine il passivo rimane di 10 gol giusti-giusti. 21 a 31 il risultato finale.
Ora ci saranno quindi 15 giorni per ricaricare le batterie e dare l’assalto all’ultima fase di questo campionato di serie B. L’appuntamento sarà ai prossimi giorni in cui uscirà il calendario definitivo con tutti gli orari e le date delle partite di Laera e compagni.
Anche sul fronte giovanili settimana senza impegni, sia quella passata che quella in corso. Tutte le squadre torneranno in campo nell’ultima settimana di febbraio.
JOKER UISP’80 Putignano vs Prime Service Sannio: 21 – 31 (12 – 17 PT)
Putignano: Dalena, Laera 5, Santoro, Quarato 1, Lops 3, Murro, Barone 3, Bianco 2, Grassi A. 1, Gialò, Delizia 4, Bombara, Capobianco 1, Mangini, Mancini 1; All. Maione;
Sannio: Lentini 3, Carrion 6, Cabrera Pirrongelli 7, Bennardo 8, Cenicola D. G., Tretola, Grande 1, Salierno, Uccellini, Cenicola E. A., Orlando, Corrias 4, Bressi Costanzo 2; All. Sintas Rodriguez;
Arbitri: Gjyli – Tempone;
Classifica: Sannio 18; Benevento 16; JOKER PUTIGANO 14; Fidelis Andria, Genea Lanzara 6; Pallamano Fasano – 6;
Altre partite della settimana:
Benevento – Pallamano Fasano: 37 – 18;
Fidelis Andria – Genea Lanzara: 34 – 10.
Ufficio stampa UISP’80 Pallamano Putignano